mercoledì 20 febbraio 2013

FOTOCAMERE

Fotocamere a visione dirette




Una tipica macchina compatta:
A. Pulsante di scatto e di trascinamento pellicola
B. Schermo LCD che mostra lo stato della batteria e degli scatti residui
C. Mirino a visione diretta
D. Finestra della messa a fuoco automatica
E. Esposimetro
F. Flash a scomparsa
G. Controlli dello zoom



Macchine fotografiche professionali con mirino a visione diretta:
A. Una contax 35 mm compatta con telemetro automatico
B. Una leica 35mm con telemetro manuale e alcuni obbiettivi intercambiabili
C. Un modello a cassa rigida 4x5" con mirino incorporato
D. Una macchina a rulli 6x4 cm con autofocus e obbiettivo zoom


Reflex monoculari.Versioni originali del 1920 (A). Le macchine moderne usano pellicole 6x6 cm (B), 6x4.5 (C), 6x7 cm (D), 35 mm SLR (E).



Struttura interna di una reflex monocolare 35 mm SLR:
E. Oculare
P. Pentaprisma
F. Schermo di messa a fuoco
C. Fotocellula per la misurazione automatica dell'esposizione
M. Specchio ribaltabile
S. Otturatore
D. Rullo di tensione delle tendine
W. Rocchetto di trascinamento


Pentaprisma. Un blocco di cristallo opportunamente sagomato riflette la luce sulle sue superfici in modo che l'immagine (ribaltata da destra a sinistra sul vetro smerigliato) si veda dritta nell'oculare.


Sussidi per la messa a fuoco e dati  dell'esposizione come appaiono nel mirino di una SLR con messa a fuoco manuale.

Tipica struttura autofocus in una macchina SLR. Il sistema campiona parte della luce che entra nell'obbiettivo attraverso una porzione trasparente dello specchio pincipale Attraveso il diaframma una coppia di lenti devia il fascio in due punti del sensore. I segmenti posti sul sensore determinano la distanza relativa tra i due punt luminosi e inviano al motore il comando di messa a fuoco dell'obbiettivo. Il sistema funziona con una gamma di obbiettivi intercambiabili.



Principali tipi di maccchine e loro formati. Macchine a grande formato a soffietto, macchine a medio formato SLR a rullo e macchina con mirino a visione diretta.








Elementi indispensabili in una macchina fotografica, indipendentemente del tipo e dal formato. A destra i corrispondenti elementi dell'occhio umano. I muscoli modificano la tensione del cristallino consentendo la giusta messa a fuoco. L'iride varia di diametro come il diaframma della macchina fotografica. La retina corrisponde alla superficie fotosensibile e il nervo ottico comunica le informazioni al cervello. L'interno dell'occhio è pieno d'acqua per mantenere costante la distanza del cristallino dalla retina.


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